Articles by Drago Hedl

Pantano corruzione

17/12/2009 -  Drago Hedl Osijek

Ora tocca anche all'ex premier Sanader. In Croazia si susseguono gli scandali legati alla corruzione. La premier Kosor sembra decisa a far luce su una pratica che sta mettendo in ginocchio il paese. Ma deve superare forti resistenze all'interno del suo stesso partito

Cambio ai vertici della Tv croata

10/12/2009 -  Drago Hedl Osijek

Dopo numerosi scandali e una pessima gestione, l'organo collegiale di controllo della Tv croata ha deciso di destituire il direttore Vanja Sutlić e cambiare così i vertici del media più importante della Croazia. Il tutto durante la campagna elettorale per le presidenziali

Croazia: verso le presidenziali

23/11/2009 -  Drago Hedl Osijek

Manca poco più di un mese alle elezioni e la campagna elettorale inizia già a surriscaldare il clima politico. 12 i candidati in lizza ma scarse le probabilità che il successore di Mesić venga eletto al primo turno. Gli analisti già pensano al ballottaggio del 10 gennaio 2010

Lo scandalo Vegeta

27/10/2009 -  Drago Hedl Osijek

Un complesso gioco finanziario per prendere il controllo di una delle maggiori aziende alimentari croate, che produce il famoso dado Vegeta. Sei gli arrestati e ombre sul vicepremier Damir Polančec, che in molti affermano non potesse non sapere cosa stava accadendo

Via libera

15/09/2009 -  Drago Hedl Osijek

Dopo dieci mesi di stallo la Slovenia sblocca i negoziati di adesione della Croazia all'Ue. Una vittoria del premier croato Kosor, soprattutto frutto di forti pressioni di alcuni stati dell'Unione europea e degli USA su Lubiana

Libera Chiesa in libero Stato

25/08/2009 -  Drago Hedl Osijek

Il presidente croato Mesić chiede ufficialmente che vengano rimossi i simboli religiosi dai locali pubblici. Una mossa che irrita fortemente la locale Chiesa cattolica e, secondo gli analisti, favorirà la destra alle prossime elezioni presidenziali

Dimissioni a sorpresa

03/07/2009 -  Drago Hedl Osijek

Il premier croato Ivo Sanader lascia senza spiegazioni valide la guida dell'esecutivo e del partito. Un gesto a sorpresa che ha scioccato e spaventato la Croazia. L'analisi del nostro corrispondente

Giornalisti e crimini di guerra

30/06/2009 -  Drago Hedl Osijek

La Procura di Belgrado apre le indagini su alcuni giornalisti sospettati di incitamento alla guerra e all'odio con i loro articoli scritti nel 1991. In Croazia se ne parla appena, ma i casi non mancano

Eldorado criminale

10/06/2009 -  Drago Hedl Osijek

Alcune repubbliche ex jugoslave sono diventate un paradiso per i criminali, grazie al meccanismo delle doppie (e triple) cittadinanze e all'assenza di trattati di estradizione. I percorsi di mafiosi e criminali di guerra per evadere la giustizia nei Balcani

Tutti vincenti

20/05/2009 -  Drago Hedl Osijek

Concluso il primo turno delle amministrative croate, tenutesi il 17 maggio scorso. L'HDZ del premier Sanader vince in sette contee su 20, mentre esce sconfitto nelle quattro maggiori città croate. Rijeka avrà un sindaco dell'SDP, già eletto al primo turno, mentre le altre città aspettano il ballottaggio

Glavaš condannato, libero Glavaš

13/05/2009 -  Drago Hedl Osijek

La scandalosa fuga in Bosnia Erzegovina di Branimir Glavaš, condannato dal tribunale di Zagabria per crimini commessi contro i serbi di Croazia, accende il dibattito politico nel paese a pochi giorni dalle elezioni amministrative. La cronaca del nostro corrispondente

Primo maggio di lotta

30/04/2009 -  Drago Hedl Osijek

Università occupate, dipendenti pubblici in rivolta e migliaia di persone che su Facebook chiamano alla mobilitazione per un primo maggio contro il governo a Zagabria. La crisi in Croazia a poche settimane dal voto

Prima la Nato

08/04/2009 -  Drago Hedl Osijek

Le conseguenze dell'ingresso della Croazia nell'Alleanza Atlantica. Le reazioni dei cittadini, il dibattito nel paese. Per il premier Sanader l'entrata nella Nato rafforza la posizione di Zagabria nei confronti di Lubiana per un rapido ingresso nell'Unione Europea

Come Francia e Germania

26/03/2009 -  Drago Hedl Osijek

Il premier croato Sanader a Belgrado dichiara che il ruolo di Serbia e Croazia dovrebbe essere come quello di Francia e Germania in Europa dopo la Seconda guerra mondiale. Sullo sfondo il difficile cammino di Zagabria verso Bruxelles e il contenzioso con Lubiana

Zara ubriaca

27/01/2009 -  Drago Hedl Osijek

Incidenti a Zara offuscano i successi della squadra croata ai mondiali di pallamano. Il sindaco della città ordina la rimozione di tutte le bandiere delle squadre finaliste per nascondere quella serba, aggressioni contro i tifosi macedoni. La cronaca

Panem et circenses

23/01/2009 -  Drago Hedl Osijek

La crisi economica globale bussa alle porte della Croazia. Aumenta il deficit statale, crolla la produzione industriale, debito estero a 36 miliardi di euro. Il dibattito pubblico è monopolizzato dai mondiali di pallamano, ma gli economisti prevedono un brusco risveglio. L'analisi del nostro corrispondente

Diritto all'informazione

14/01/2009 -  Drago Hedl Osijek

Una nuova legge impedisce ai giornalisti croati di affrontare casi di malversazione, criminalità organizzata o malasanità fino a quando i risultati delle indagini non vengono ufficializzati. Il dibattito nel Paese

Ai ferri corti

23/12/2008 -  Drago Hedl Osijek

Il veto sloveno sui negoziati di adesione di Zagabria all'Unione Europea e le reazioni in Croazia. La posizione delle forze politiche, la delusione dell'opinione pubblica e le minacce di boicottaggio commerciale. Al minimo storico i rapporti tra i due vicini

Bufera in un bicchier d'acqua

28/11/2008 -  Drago Hedl Osijek

La battaglia diplomatica, iniziata dopo che la Corte Internazionale di Giustizia si è dichiarata competente sul ricorso per genocidio presentato da Zagabria contro Belgrado, si è smorzata. Secondo diversi analisti croati, sarebbe stato meglio se la Corte non avesse accolto il ricorso

Bufera in un bicchier d'acqua

28/11/2008 -  Drago Hedl Osijek

La battaglia diplomatica, iniziata dopo che la Corte Internazionale di Giustizia si è dichiarata competente sul ricorso per genocidio presentato da Zagabria contro Belgrado, si è smorzata. Secondo diversi analisti croati, sarebbe stato meglio se la Corte non avesse accolto il ricorso